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Assegnate le due nuove borse di studio dedicate alle personalità di Carlo Ludovico Ragghianti e di Licia Collobi

Nei giorni scorsi la commissione valutatrice del sesto ciclo del bando per borse di studio post-dottorali della Fondazione Ragghianti ha proclamato le due vincitrici del concorso tra le undici candidature presentate, di cui due provenienti dall’estero.

La giuria formata dal direttore Paolo Bolpagni, dalla professoressa Martina Corgnati e dal professor Davide Turrini, componenti del Comitato scientifico della Fondazione, hanno premiato il progetto di ricerca di Eleonora Caggiati dedicato a “Licia Collobi Ragghianti. Studi per la storia del disegno” e quello di Elisa Bassetto, incentrato sul ruolo di Carlo Ludovico Ragghianti come direttore dell’ADESSPI (Associazione per la difesa e lo sviluppo della scuola pubblica italiana) a partire dal 1959.

Eleonora Caggiati, nata a Parma, ha conseguito il proprio dottorato di ricerca in Storia dell’architettura e della città nel 2021 all’Università degli Studi di Firenze; Elisa Bassetto, lucchese, si è addottorata nel giugno del 2022 in Storie, culture e politiche del globale all’Alma Mater Studiorium – Università di Bologna.

«Dalle due nuove ricercatrici», afferma il direttore Paolo Bolpagni, «che saranno impegnate dal 1° ottobre 2022 al 31 maggio 2023 ci aspettiamo nuovi e stimolanti spunti d’indagine critica e storiografica e inedite scoperte, sia dall’archivio di Licia Collobi, che fino a ora non è stato oggetto di studio da parte di precedenti borsisti, sia dal progetto di ricerca – di taglio storico-politico – sulla battaglia che Ragghianti condusse per la riforma in senso laico e democratico del sistema educativo italiano». Il direttore rimarca anche l’altissima qualità media dei candidati e delle candidate e dei progetti presentati: «la scelta della commissione, forse mai come quest’anno, si è rivelata particolarmente ardua».

Il presidente Alberto Fontana aggiunge che «anche stavolta, grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la Fondazione Ragghianti promuove l’impegno di persone giovani e competenti che hanno deciso di investire il proprio futuro nel mondo della cultura e della ricerca».

I progetti portati a compimento dai borsisti degli anni precedenti sono stati o sono in fase di pubblicazione nella collana dei “Quaderni della Fondazione Ragghianti”, inaugurata dal volume di Giorgia Gastaldon (borsista 2017-2018) Carlo Ludovico Ragghianti e il Museo Internazionale d’Arte Contemporanea di Firenze: storia di una visione per una città e dalla monografia Contro l’analfabetismo architettonico. Carlo Ludovico Ragghianti nel dibattito culturale degli anni Cinquanta di Lorenzo Mingardi (borsista 2018-2019). Lo scorso maggio è stato presentato il terzo dei “Quaderni”, ossia Il genio dei libri difficili. Carlo Ludovico Ragghianti e il sodalizio con Neri Pozza di Francesco De Carolis; dei giorni scorsi è l’uscita del volume di Laura Violi (borsista 2018-2019), che approfondisce il contributo di Ragghianti allo studio della storia della miniatura in Italia. Sono ora in lavorazione i libri di Alberto Cibin e di Manuel Barrese, borsisti 2020-2021, cui seguirà quello di Daniele Di Cola (borsista 2021-2022).

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